Assegnati i Premi Anafi alla 34ma Mostra del Fumetto
31-05-2005
E' stata una bellissima (e caldissima) giornata di festa per i fumetti a Reggio Emilia. In occasione della 34ma edizione della Mostra Mercato del Fumetto, sabato 28 maggio migliaia di appassionati del fumetto antiquario e da collezione si sono come sempre ritrovati in questa kermesse che funge da punto di riferimento in Italia, per scambiare e acquistare fumetti con la patina del tempo.
L'Anafi, che organizza l'evento in collaborazione con l'Arci di Reggio Emilia, ha per l'occasione presentato il volume SERGIO TARQUINIO UN DISEGNATORE PER L'AVVENTURA, dedicato al quasi ottantenne maestro di Cremona, intervenuto di persona, deliziando i suoi tanti fans con schizzi e firme su albi e sue tavole originali, parte delle quali erano in mostra, insieme a quelle del giovane Giulio De Vita, talento emergente della scena fumettistica italiana.
Oltre a Tarquinio e De Vita, erano presenti alla mostra di Reggio tanti altri autori, fra i quali Alfredo Castelli, Giorgio Rebuffi, Giorgio Montorio e gli autori risultati poi fra i premiati; infatti, nell'ambito della mostra di Reggio Emilia, sono stati anche assegnati i Premi del Referendum che l'Anafi svolge ogni anno fra i soci.
Fra i nominativi delle cinquine, a suo tempo sottoposte alla votazione dei soci da parte del Consiglio Direttivo, sono risultati più votati e pertanto vincenti:
1. Miglior disegnatore: Lucio Filippucci
2. Miglior soggettista: Tito Faraci
3. Miglior autore completo: Marcello Toninelli
4. Miglior iniziativa editoriale: I Classici del Fumetto - Serie Oro [La Repubblica] (ha ritirato il premio Marco Marcello Lupoi)
5. Miglior saggista: Stefano Mercuri - Gisello Puddu (ha ritirato il premio Stefano Mercuri)
6. Miglior volume: Jacovitti in giallo [Edizioni Stampa Alternativa] (ha ritirato il premio Gianni Brunoro)
L'Anafi assegna inoltre ogni anno, in questa occasione, alcuni premi di giuria, fra i quali il premio per il giovane emergente, per la carriera, alla memoria. La Giuria (composta da Gianni Brunoro, Silvio Costa, Franco Grillo, Luigi Marcianò, Luciano Tamagnini, oltre che dal Presidente Paolo Gallinari) ha ritenuto, in base alle relative motivazioni, di attribuire i seguenti premi:
Premio «Albertarelli» "Ad un giovane disegnatore affermatosi nel corso dellanno precedente": Per essere riuscita nel volgere di pochissimi anni a far maturare il proprio segno mettendolo efficacemente ed originalmente al servizio di due importanti realtà del fumetto italiano come John Doe e Detective Dante, a Elisabetta Barletta
Per avere efficacemente indirizzato la propria originale iniziativa nel campo del fumetto - attraverso la rivista Inguine, le mostre di autori attualissimi ed impegnati e l'incipiente Festival Internazionale - alla particolare tendenza detta del Fumetto di realtà, forma innovativa di informazione e di denuncia, all'associazione culturale MIRADA (ha ritirato il premio Elettra Stamboulis)
Per essere riuscita, con un serio progetto editoriale rivolto al mondo giovanile, ad aprire spazi e possibilità al fumetto in luoghi in cui da sempre esso stenta ad aprirsi dei varchi, a BLACK SMOKING (ha ritirato il premio Giorgio Montorio)
Per essere da decine di anni uno dei massimi diffusori del fenomeno delle ristampe amatoriali, dando loro una dimensione culturale attraverso un dibattito svolto nell'ambito di fanzine da lui stesso edite e dirette, a Mariano Caltabiano
Per la sua opera vastissima che lo ha visto spaziare, come scrittore intelligente ed innovativo, sia nel fumetto avventuroso che in quello umoristico, dedicando inoltre moltissimi anni alla costruzione della versione italiana del mondo Disney, all'affettuosa memoria di Gian Giacomo Dalmasso (ha ritirato il premio il figlio Gianfranco)
Per la imponente mole di lavoro che, a partire da radici quasi casuali di un remoto periodo argentino, lo ha portato ad essere uno dei disegnatori esclusivamente dediti a Tex Willer, conseguendo il massimo gradimento dei lettori, a Guglielmo Letteri (ha ritirato il premio Alfredo Castelli)
Per avere, sotto lo pseudonimo di Frank, dato vita ad un universo indimenticabile di personaggi comici, da Bingo a Miciolino, da Frugolino a Puffi, che per oltre trent'anni sono stati uno dei pilastri della storia del fumetto italiano per ragazzi, a Francesco Privitera
Comitato: Reggio Emilia