Gravissimo atto intimidatorio contro il neo sindaco di Lamezia, Gianni Speranza
21-04-2005
Gravissimo atto intimidatorio contro il neo sindaco di Lamezia, Gianni Speranza
La solidarietà dellArci in un comunicato della Presidenza nazionale
L'Arci esprime ferma condanna per il gravissimo atto intimidatorio che ha colpito il neo sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, e tutti i cittadini lametini. La città, dopo lo scioglimento del consiglio comunale per mafia, ha voluto voltare pagina e ha dato fiducia ad un sindaco, espressione della società civile, che ha lanciato una sfida durissima ai poteri criminali. Il programma che ha portato a questa grande vittoria elettorale è stato improntato alla lotta a tutte le mafie, alla ricostruzione del tessuto civile della città. L'attentato di ieri è una pesante minaccia a questo desiderio di rinnovamento, di partecipazione, di giustizia.
A Gianni Speranza, che è anche un importante dirigente della nostra associazione, e a tutti i cittadini di Lamezia Terme va l'affettuosa solidarietà delle compagne e dei compagni dell'Arci. Non ci piegheremo alle intimidazioni: forte è la consapevolezza che solo un coerente e coraggioso impegno di tutti può portare davvero alla sconfitta di tutte le mafie e al riscatto sociale ed economico di quei territori che già un così alto prezzo hanno pagato alla violenza e allo strapotere di pochi.
La Presidenza nazionale dellArci