A San Polo d’Enza, teatro per la Giornata della Memoria: storie di omosessuali sotto il fascismo
18-01-2014
Sabato 18 Gennaio, alle ore 21, alla Sala Polivalente “Ida Ragni Ghielmi” di Pontenovo, San Polo d’Enza (dietro al centro commerciale), si celebra la giornata della memoria 2014 con uno spettacolo teatrale dal tema insolito, senz’altro una delle tante “storie dimenticate” del novecento.
In scena Storie d’amore e di confino, monologo teatrale di e con Ruggiero Valentini, tratto da La città e l’isola, di G. Goretti e T. Giartosio, Donzelli editore.
Sotto il fascismo centinaia di persone, quasi esclusivamente uomini, vennero arrestate e mandate al confino perché omosessuali. Fu una vasta opera di repressione e segregazione, svolta nel massimo silenzio. A questo silenzio contribuivano anche le vittime. Confinati e ammoniti cercavano di occultare e far dimenticare lo scandalo che li aveva travolti.
Filippo e Salvatore sono due testimonianze di quel periodo, vivono a Catania ma la loro storia potrebbe essere ambientata in una qualsiasi città del meridione. Raccontano con la loro esperienza il ventennio tra le due guerre; tra aneddoti e ricordi, dipingono una realtà a volte allegra, il più delle volte amara, per chi come loro doveva vivere la propria affettività, le storie d’amore e di sesso, in clandestinità (come oggi del resto). Il tutto è pervaso da uno sfondo noir; dove l’indagine per un omicidio di un omosessuale diventa il pretesto per attuare una repressione (ai danni di omosessuali e non solo) durata quasi dieci anni.
Ritmato da basi musicali e registrazione d’epoca, il monologo coinvolge il pubblico, restituendo i colori e le atmosfere del Sud.
L’evento è organizzato dal Circolo ARCI Pontenovo, in collaborazione con Comune di San Polo d’Enza, SPI-CGIL di San Polo d’Enza, Circolo Arcigay Gioconda di Reggio Emilia.
Ingresso libero.
Per informazioni:
http://www.facebook.com/CircoloPontenovo
Comitato: Reggio Emilia