Piano di Azione Regionale per i giovani: il percorso del Forum Terzo Settore

15-01-2010

"La novità è la Legge 14/08 che intreccia le diverse politiche che prima erano molto settoriali: ognuno aveva un suo ambito, i giovani, gli adolescenti, l'infanzia, e seguiva una politica importante ma limitata a quel settore. Ora la sfida è quella di incrociare questi settori per tentare di costruire un ambito generale e condiviso." L'Assessore Regionale alle Politiche Giovanili Alberto Ronchi, nel corso della Prima Conferenza sul Piano di Azione Regionale (PAR) per i giovani, ha sottolineato così l'importanza del percorso svolto e le sfide che attenderanno la prossima Giunta.
Nella medesima direzione si sono mosse le interviste e le osservazioni lanciate tramite video nel corso della Conferenza dal gruppo di lavoro sul PAR  Giovani del Forum Terzo Settore Emilia Romagna, composto da  rappresentanti di associazionismo, cooperazione e volontariato, che, dalla scorsa estate, si è riunito periodicamente elaborando proposte e riflessioni in merito alle politiche giovanili ed alla Legge Regionale sulle Giovani Generazioni (L.R. 14/08), ponendosi come interlocutore della Regione nella realizzazione del primo "Rapporto sociale sulle Giovani Generazioni" (presentato nella  Conferenza sul PAR Giovani). Nelle videointerviste i rappresentanti del Forum hanno infatti sottolineato la necessità di costruire politiche interassessoriali, fondate cioè sulla comunicazione e la sinergia tra i diversi assessorati ed in grado di definire priorità d'azione condivise.
In preparazione alla Conferenza, ma anche con la prospettiva di proseguire con la prossima Giunta il positivo percorso di dialogo e confronto, il gruppo di lavoro del Forum ha elaborato un documento unitario di lettura del fenomeno giovanile, che mette in luce alcune proposte di lavoro relative ad ambiti ritenuti prioritari, con particolare riferimento ad adolescenti e giovani adulti (fasce d'età sulle quali il Forum ha ritenuto opportuno incentrare le proprie riflessioni alla luce dell’esigenza di investirvi maggiori risorse e a fronte delle molteplici esperienze delle organizzazioni del Forum che operano sul campo in tutto il territorio regionale).  Tra le priorità indicate dal documento vi è la necessità di investire in politiche che promuovano l'intergenerazionalità e la comunicazione tra generazioni;  la cultura, lo sport e la socialità,  come "strumenti" per il protagonismo e la partecipazione giovanile;  l'intercultura e la cultura intesa come "pluralità di culture", come molteplicità di espressioni e di linguaggi; i diritti e la partecipazione giovanile, pensando a spazi decisionali e di potere in cui i giovani possano esprimersi fattivamente.
E proprio con l'obiettivo di valorizzare le modalità espressive giovanili e la creatività, il rapper Manuel "Chiodo" Simoncini ha realizzato, sempre nell’ambito di questo progetto, la canzone "Figli di un mondo a parte" (testo del rapversione mp3): un rap sulle giovani generazioni che va a toccare le diverse problematiche con cui si devono confrontare i giovani di oggi, a partire proprio da una politica che ancora fatica a cedere il passo alle nuove generazioni e a lasciare loro reali spazi decisionali.
Mentre Luca Amadessi (CNCA Emilia Romagna) ha realizzato il video "Fedora", un reading tratto da "Le città invisibili",  che partendo dalla forza del testo di Calvino lancia alcuni spunti di riflessione e domande condivise che il Forum desidera rivolgere a  tutti coloro che si occupano di politiche giovanili nella nostra regione.
Per maggiori informazioni
info@terzosettoreemiliaromagna.it  

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