Festival Colla+eral 2008
23-10-2008

collateral
collaborazioni
side projects
incroci
innesti
Un percorso che parte dalle suggestioni più scure dei Massimo Volume, tornati a riunire il loro comune percorso artistico, dei Giardini di Mirò, che sonorizzano dal vivo un film muto, di Casador (Alessandro Raina) che abbandona il cantato in italiano per un nuovo capitolo in inglese. Passando per le atmosfere sognanti e oblique di Jason Lytle (Grandaddy) si arriva agli antipodi del pop solare e gioioso dei Le Man Avec Les Lunettes - che si uniscono con Comaneci - e alla mescolanza fra elettronica e radici jazz di Iso68, che dividerà il palco con Portmanteau.
Eterogeneo nel senso di costruttivo. Come avviene in natura, la molteplicità porta alla perpetuazione dei generi, l'accostare qualità diverse al miglioramento ed alla creazione di nuove specie.
Edizione a cura di homesleep/yuppie flu
(concerti ad ingresso gratuito riservato ai soci arci)
Colla+eral è una rassegna curata dall'Arci Emilia-Romagna in collaborazione con i circoli sul territorio volta a valorizzare le collaborazioni, i progetti paralleli, insoliti ed inusuali.
www.myspace.com/collateral2008
www.homesleepmusic.com
Il Festival Colla+eral rientra all'interno dell'attività dei circuiti Passpartout e Artistinrete.

Il calendario

giovedì 23 ottobre
Maffia (Reggio Emilia)
V.le Ramazzini, 33 www.maffia.it
Il nucleo originario dei Massimo Volume si forma a Bologna nell'inverno del 1991. Affermandosi come punto di riferimento dell'underground italiano degli anni 90, nel 2002 la band decide di sciogliersi. Solo nel 2008 i Massimo Volume accettano di tornare a condividere la loro musica e rientrano sui palchi italiani, oltre ad occuparsi della sonorizzazione de “La caduta di casa Usher” per conto del Museo del Cinema di Torino.
Per Colla+eral si esibiranno con una data che anticipa il loro “reunion tour” invernale, ospitando alcuni elementi delle varie line-up che hanno formato il gruppo nel corso della carriera artistica, e dividendo il palco con Blake/e/e/e, la nuova band di Paolo Iocca e Marcella Riccardi (Franklin Delano), che dal vivo vede l'inserimento di Egle Sommacal (Massimo Volume) e Mattia Boscolo alla batteria.
www.massimovolume.135.it www.blakeeee.com

sabato 8 novembre
Brainstorm (Fusignano - RA)
Piazza Corelli, 14 www.brainstorm.ra.it
Progetto italiano nato nell'inverno del 2004, è attualmente composto da sei elementi che suonano un pop che è un poco da cameretta, un poco da party di rivista patinata ma soprattutto da cassettina per un viaggio nel Nord Europa.
Nel 2008, dopo una lunga serie di EP, split, raccolte e compilation su diversi formati, Le Man Avec Les Lunettes arrivano al loro primo album (su My Honey e Zahr rec), interamente suonato, registrato e arrangiato dalla band stessa.
La band dividerà il palco di Colla+eral con i Comaneci, dando vita ad un set che vedrà eseguita per la prima volta anche dal vivo la splendida canzone del nuovo album di Le Man Avec Les Lunettes cantata da Francesca Amati, voce eterea e sognante del trio ravennate emotivo, riservato e sorprendentemente esplosivo, che ha scelto il nome di una ginnasta esile ma capace di arrivare ovunque come rappresentativa di un progetto musicale minuto ma efficace.
www.lmall.it
www.comaneci.org

venerdì 14 novembre
Officina 49 (Cesena)
via Roncofreddo, 49 www.officina49.com
Jason Lytle è conosciuto come 'voce' e songwriter dei Grandaddy. La band californiana, artefice di un pop psichedelico che ha saputo unire ottime intuizioni melodiche a contaminazioni di elettronica semplice e atmosfere folk, si è fatta conoscere nel 1997 con l'album “Under the Western Freeway” e l'imprescindibile singolo premiato da NME “Summer Here Kids”. Ma è il successivo “The Sophtware Slump” (2000) il disco considerato come il loro capolavoro, che persegue la strada che gli americani hanno intrapreso affermando il proprio stile e la propria personalità.
A seguito dello scioglimento del gruppo (annunciato nel gennaio 2006), Jason attualmente sta terminando le registrazioni del suo primo album solista.
Colla+eral lo porta in Italia per un'anteprima speciale di questo disco, con un set che vede alternarsi pezzi nuovi inediti e brani classici dei Grandaddy eseguiti in duo.
www.jasontytle.com
www.myspace.com/jasontytle

domenica 16 novembre
Locomotiv Club (Bologna)
via Serlio, 25/2 www.myspace.com/locomotivclub
I Giardini di Mirò si confrontano con il restauro de “Il fuoco” di Giovanni Pastrone, suonando dal vivo sulle sue immagini.
Il film, capolavoro del muto italiano, è un melodramma intenso e fiammeggiante, frutto della collaborazione tra Pastrone e Gabriele d'Annunzio, e interpretato da due divi del tempo, la romana Pina Menichelli e il siciliano Febo Mari.
Il risultato è uno spettacolo straordinario, di grandissima forza evocativa, sia in termini visivi che sonori.
www.giardinidimiro.com
www.myspace.com/giardinidimiro

venerdì 28 novembre
Kalinka (Carpi - MO)
via Tassoni, 6 www.kalinkaclub.it
Dopo i due album solisti “Colonia Paradi'es” (1999) e “Nema Fictione” (2006), Alessandro Raina presenta in anteprima assoluta la versione acustica di Casador, nuovo capitolo in inglese del cantautore, già voce dei Giardini di Mirò ed oggi alla guida degli Amor Fou.
Negli ultimi due anni l'attività da solista ha portato Alessandro Raina a collezionare numerosissime apparizioni live, aprendo i concerti di Wilco, Piano Magic, Shannon Wright, Elvis Perkins, Piers Faccini ed altri fra i principali nomi della scena alternativa internazionale. Il disco d'esordio di Casador, registrato fra Milano, Siracusa e Parigi vedrà la luce nei primi mesi del 2009.
Sul palco di Colla+eral Casador si presenta nella formazione in duo, completata da Alessandra Gismondi (Pitch, Schonwald).
www.myspace.com/alessandroraina

domenica 30 novembre
Zuni (Ferrara)
via Ragno, 15 www.zuni.it
I membri del duo Iso68 Florian Zimmer e Thomas Leboeg hanno concepito questo progetto combinando materiale musicale acustico ed elettronico, e fin dal 1999 hanno fatto parte della scena elettronica tedesca. Il loro ultimo album “Space Frames” miscela sfumature jazz, pop ed elettronica. La collaborazione con diversi musicisti come Andreas Haberl (The Notwist, Masha Qrella), Johannes Hult e Carsten Netz è caratteristica portante di questo loro ultimo lavoro. Thomas Leboeg è anche membro della pop band di Amburgo Kante, Florian Zimmer suona anche con Saroos e Jersey.
Il duo Portmanteau, Greulix Schrank (dal vivo anche con Iso68) alla batteria e Christian Heiß (già in Lali Puna e Enders Room), attivo dal 2003, ha le proprie radici nell'elettronica ma ha sviluppato uno stile personale combinando laptop beats con strumenti analogici.
www.iso68.com
www.portmanteau.net