Strati della Cultura 2.0 - Spazi: reali e virtuali per la creatività.
23-10-2008
Con il patrocinio di Regione Emilia Romagna, Provincia di Reggio Emilia, Comune di Reggio Emilia, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali(*), ANCI, UPI, Jamendo.com.
(*) in attesa di conferma
In collaborazione con Ucca (Unione dei Circoli Cinematografici dell'Arci)
Sintesi del Programma
(Il programma completo in formato adobe acrobat è scaricabile cliccando qui)
Giovedì 23 ottobre
ore 9.30 - 16.00
Circolo Arci PiGal
Via Petrella, 1 - Reggio Emilia
I sessione: Arci: "people at work"
> ore 9.30 - 13.15 Arci: "people at work" - Gruppi di lavoro
Gruppo "Spazi, cultura e città"
Gruppo "Spazi per la Creatività"
Gruppo "Oltre lo spazio"
Pranzo presso il circolo (ore 13.15 - 14.00)
> ore 14.00 - 16.00 Arci: "people at work" - Piazza Arci
ore 16,30 - 20.00
Circolo Arci Maffia
Viale Ramazzini, 33 - Reggio Emilia
II sessione: Oltre lo spazio
Cena libera
Sera
> ore 21.30: Evento speciale, in collaborazione con UCCA, presso il Cinema Cristallo d'Essai proiezione del film Non Tacere di Fabio Grimaldi. Partecipano il regista, il protagonista del film Don Roberto Sardelli, il produttore del film Alessandro Bonifazi.
>ore 22.00: Collateral, terza stagione, episodio 1, presso il Circolo Arci Maffia - Massimo Volume in concerto + Blackeee
Venerdì, 24 ottobre
ore 9,30 - 18,00
Circolo Arci "Cinema Cristallo"
Via Ferrari Bonini, 4 - Reggio Emilia
> ore 9,30 - 13.00:
III sessione Spazi, cultura, territorio urbano
Pranzo presso il circolo (ore 13.15 - 14.00)
> ore 14,00 - 18.00:
IV sessione: Spazi per "urgenza creativa"
Sera
>ore 21.00: Evento speciale, presso Let's Dance performance di teatro / danza di Pathosformel e Santasangre a cura di Associazione Culturale Nanou;
>ore 21.30: Cheese Live!, venerdì 24 e sabato 25, band emergenti in concerto presso i circoli Arci Calamita, Bainait, Tunnel
Sabato 25 ottobre
>ore 21.00: Evento speciale, presso il Teatro Pedrazzoli di Fabbrico "La Rabbia di Pierpaolo Pasolini" Da un'idea di Tatti Sanguineti alla realizzazione di Giuseppe Bertolucci
I luoghi
Circolo Arci PiGal
Il 25 gennaio del 1999 i soci del Circolo Arci Pistelli e del Circolo Arci Galileo decidono di rinnovare le energie di due strutture nate oltre 40 anni prima. Un ‘espressione di rinnovamento da coniugare con l'esigenza di nuovi spazi di socialità e promozione culturale nell'area di espansione del quartiere di S.Croce. L'intervento lungirimante di pubblico e privato ne hanno reso oggi attuali obiettivi e finalità. Oltre 1.600 soci impegnati in attività ricreative, culturali, sociali, educative e sportive.
Via Petrella, 1
42100 Reggio Emilia
0522-515287
www.arcipigal.it
Circolo Arci Maffia
Dal marzo del 1995 in viale Ramazzini 33, a fianco della Stazione Ferroviaria, esiste il Circolo Giovanile dell'Arci più riconosciuto a livello europeo. Spazio culturale di innovazione e di contaminazione il Circolo Maffia ha saputo proporsi come luogo di fruizione ma soprattutto di produzione culturale. Un importante luogo di incontro che ha saputo rigenerarsi nel corso degli anni senza mai perdere la propria identità fondativa. Che ha saputo porsi negli ultimi anni come fondamentale presidio di cittadinanza in un'area connotata da un disagio sociale diffuso.
Viale Ramazzini, 33
42100 Reggio Emilia
Tel. 0522 1719083
Fax. 0522 1719084
www.maffia.it
Cinema Cristallo d'essai
Nel 2004 il Comitato di Arci Reggio Emilia decide di impegnarsi nella gestione di una delle ultime sale cinematografiche attive nel centro storico cittadino. Oggi, rimasta l'ultima sala presente all'interno dell'esagono, porta con sé la volontà dell'associazione nella tutela dei presidi culturali e sociali legati al tessuto di comunità. Spazio aperto ai nuovi e vecchi cittadini si è proposto, oltre che come cinema tout court, come luogo di incontro ed espressione per iniziative culturali e sociali difficilmente realizzabili in un centro storico privo di spazi pubblici.
Via Ferrari Bonini, 4
42100 Reggio Emilia
Circolo Arci Daunbailò
Circolo letterario e cinematografico che ha sede presso il Cinema Cristallo. Promuove incontri di teatro, lettura e ovviamente cinema.
Via Ferrari Bonini, 4
42100 Reggio EmiliaTel. 0522 431838
PREMESSA
"Strati della Cultura" è l'appuntamento nazionale che l'Arci organizza ogni anno per confrontare le proprie proposte sulla "promozione culturale" con il mondo delle istituzioni, della politica, della cultura.
Considerando la Cultura come elemento di coesione sociale, di valorizzazione delle diversità e parte integrante del sistema di welfare, l'associazione sostiene tutte le iniziative che hanno come obiettivi: il sostegno delle produzioni culturali, soprattutto giovanili ed indipendenti, la sburocratizzare della normativa che riguarda la gestione delle attività culturali, la "promozione culturale" come elemento fondamentale della formazione delle persone, la rottura dei monopoli nel mondo della cultura, l'innovazione delle forme di tutela del diritto d'autore.
Nella edizione del 2007 svoltasi a Ravenna, con il patrocinio del Ministero delle Politiche Giovanili, di quello dei Beni e delle Attività Culturali, della Regione Emilia Romagna e del Comune di Ravenna, dell'ANCI e dell'UPI, il tema portante era "il contemporaneo". Hanno partecipato centinaia di intellettuali e operatori culturali, esponenti del mondo della politica e delle istituzioni, nazionali ed internazionali.
L'edizione 2008, che si svolgerà a Reggio Emilia il 23 e il 24 ottobre, sarà dedicata agli "Spazi" della/per la cultura. Non solo spazi fisici, di cui si parlerà ovviamente, ma anche intellettuali, immateriali, virtuali.
C'è la necessità di sostenere e valorizzare le migliaia di luoghi della cultura diffusa, che nascono spesso dall'autorganizzazione di cittadini e rappresentano una rete insostituibile di imprese piccole e medie, profit e no profit, spina dorsale del "sistema cultura" italiano.
Così com'è urgente aprire tanti spazi sottoutilizzati alla contaminazione con gli innumerevoli generi creativi del contemporaneo.
La questione degli spazi per la cultura è nodale per le associazioni di promozione sociale come l'Arci che dalla sua fondazione ha inteso la propria azione come strettamente legata al territorio e all'animazione concreta dello spazio.
Per questo vogliamo che la C di "Cultura" del nostro acronimo sia declinata anche con "Creatività", e nello stesso tempo si intrecci con un'altra C, quella di "Circolo" associativo, lo spazio fisico e virtuale di autorganizzazione di cittadini e soci.
Si parlerà di spazi immateriali e virtuali, come nuove frontiere della produzione e della creatività, della diffusione di conoscenza, della commistione di culture e sistemi culturali diversi.
Affronteremo le tematiche legate allo sviluppo urbano e alla necessaria attenzione agli spazi culturali, luoghi della coesione sociale e della produzione artistica diffusa.
Cercheremo di capire come rispondere all'"urgenza creativa" delle persone e delle loro aggregazioni individuandone i processi virtuosi che ne sono alla base.
Per questo, sostenendo la necessità di diffondere i sistemi open source e le licenze "creative commons" come strumenti della produzione e condivisione culturale del terzo millennio, svilupperemo un focus sugli "open content" confrontandoci con le esperienze più significative.
Il confronto su questi temi coinvolgerà ancora una volta enti, istituzioni e politica, con grande attenzione al ruolo delle Amministrazioni Locali.