Reggio Emilia - Finale Premio Centro Augusto Daolio

10-06-2007


E’ tutto pronto per la finale della tredicesima edizione del Premio Centro Augusto Daolio, riservato a canzoni con il testo in italiano eseguite da solisti o gruppi musicali giovanili.

Dopo le sei semifinali tenute al circolo Calamita, da aprile a maggio, domenica 10 a partire dalle 20, il teatro della finalissima si sposterà nella centrale piazza Zanti a Cavriago.

Un’edizione, questa, che ha fatto entusiasmare i giurati, sicuri di una qualità eccezionale, che non si vedeva da molte edizioni del Premio anche quest’anno curato da Arci, Comune di Cavriago e Circolo Calamita.

A contendersi il primo premio (700 euro da spendersi in un negozio di articoli musicali) e l’ingresso nel prestigioso albo d’oro ci saranno, i modenesi Neorema, i reggiani, Francesco Ottani, Red Rum, e ancora i modenesi: Coldturkey, Padre Gutierrez e La foto di Zeno.
In palio anche il buono acquisto da spendersi con le stesse modalitá di quello previsto per il vincitore assoluto, ma per un valore di 350 euro.
Nel corso della premiazione sará proclamato il vincitore del premio speciale per la miglior cover di Augusto Daolio, scelto fra coloro che hanno presentato la cover durante le serate eliminatorie.
In questo caso si tratta di un buono acquisto per un valore di € 250,00. 

Ma domenica a Cavriago, accanto ai gruppi in gara, è prevista anche l’esibizione acustica di Stecca, giovane talento scoperto dal batterista di Ligabue, Robby Pellati, e quella del rocker Graziano Romani. Al primo toccherà l’apertura della manifestazione mentre il secondo, vero punto di riferimento per il rock italiano, chiuderà la tredicesima edizione del Premio Augusto Daolio.

E infine, non solo musica.
La finale di piazza Zanti sarà la cornice adeguata per la consegna dei premi ai vincitori di “Primo Fuoco”, riservato a giovani autori di opere fumettistiche. Quest’anno il tema proposto da Arci, Comune di Cavriago, Anafi e Cgil, su cui si sono impegnati i fumettisti che hanno inviato da tutta Italia le loro tavole, è stata la precarietà del lavoro: “In equilibrio sul filo”.

Queste le biografie delle band finaliste del XIII Premio Centro Augusto Daolio

Neorema
I NEOREMA nascono dalle ceneri dei "Crumbs", gruppo fondato nel 1998 da Luca
Toni (voce) e Piernicola Arena (tastiere).
Il nuovo nome è dovuto in parte al radicale cambiamento di formazione (bassista e batterista) ma anche ad un nuovo orientamento stilistico: il genere resta sempre un alternative-rock personale e sanguigno, ma la vena compositiva è decisamente più matura.
Ecco quindi che i NEOREMA decidono di lasciare poco spazio in scaletta alle cover per presentare in concerto la "propria" musica.
Dei vecchi "Crumbs" resta una discreta esperienza studio (con 4cd demo all'attivo) e live nei locali della provincia di Modena e Reggio Emilia (tra i quali Vox Club, Corallo, Mac2, Festival de l'Unità di Reggio Emilia), nonchè il chitarrista solista Alessio Marchetti.
I NEOREMA stanno ultimando la composizione dei brani da inserire nel loro primo cd.

Francesco Ottani. Scandianese, cantante e chitarrista classe 1979 inizia a suonare il pianoforte all’età di 10 anni per poi proseguire con lo studio della chitarra dai 13 anni.

Con il suo primo gruppo gli Extalla inizia ad avvicinarsi al canto per poi diventare cantante di una cover band di Rubiera gli Zapping, dall’esperienza cover passa a scrivere testi e musica con la band Demira con i quali ottiene importanti successi e riconoscimenti.

A 21 anni inizia a studiare presso l’accademia di musica moderna di Bologna (Music Academy 2000) e si diploma nel luglio 2002 come musicista professionista. Nel settembre 2002 inizia l’attività di insegnante.

Entra a far parte di un progetto blues-pop chiamato Bluestress con il quale raggiunge le fasi finali dell’accademia di Sanremo e partecipa a diversi showcase con la casa discografica di Zucchero la BlueSugar per la promozione del brano “Se c’è”. Nel 2004 esce l’album “Sulle Ali Di Un Blues” prodotto interamente nello studio di registrazione nel quale attualmente lavora e gestendo la produzione artistica.
Attualmente collabora con diversi musicisti delle provincie di Modena e Reggio Emilia, ha diverse band attive (Lost in Seattle; J8 Acoustic Duo; Trio Soul; Reggiani Reggiani) e un progetto proprio, lavora in uno studio di registrazione a Marmirolo di Reggio Emilia (Oasi Musicale Demira); insegna nelle scuole di musica di Bibbiano, Montecchio Casalgrande, Reggio Emilia e Villa Bagno e continua a proporre la propria musica.

Il progetto Red Rum prende vita alla fine del 2006 e l’incontro tra i vari musicisti non avviene a caso.

La stessa notte del novembre 2006 tutti e quattro i componenti sognano la medesima ragazza, nel medesimo ambiente, che fa la stessa cosa: stende un bilancio societario. L’incontro avviene direttamente allo stato onirico, dove i quattro, approfittando della gentilezza della ragazza, stendono un accordo scritto che li obbliga a produrre canzoni e a provare almeno due volte a settimana.

La cosa può essere “normale” per REV, GUZZO e RUZ che già suonano insieme nei DULL, gruppo anarcopunk, della provincia di Reggio Emilia. Si scambiano favori, soldi, birre, ragazze e sigarette. Ciò che sorprende è che il messaggio onirico è apparso anche ad un quarto elemento, FIOX, ex celebrità del quartiere 6 di Reggio, e che nulla ha a che fare con loro, se non una blanda conoscenza, peraltro sempre pubblicamente negata, con il batterista RUZ. Così nasce la musica dei Red Rum, tra chitarre e sogni casuali (?).

Coldturkey
La band nasce nel 2004 tra Carpi(MO) e quella che è oramai casa nostra, Rio Saliceto(RE) ed e' composta da Simone Magnani (Voce) e Vicentini Alessio (Chitarra),il nostro intento e' portare la musica acustica cantautorale nei locali e ovunque ci sia la possibilita' di esprimerla.

La storia dei due nasce ormai nel lontano 1995 con un gruppo di cover (POOR-MOUTH) che nei successivi due anni comincia a scrivere pezzi propri ma soprattutto comincia a sperimentare nuove forme sonore e a ricercare nuovi schemi compositivi.

Il gruppo prosegue per circa 7 anni incidendo demo, suonando live e scrivendo pezzi propri,da segnalare presenze in vari concorsi fra cui il Tim tour e Rock targato italia.

Nel 2002 per problemi vari il gruppo si scioglie e i due decidono di continuare la loro avventura "a spina staccata" formando i Coldturkey che dopo una pausa prendono realmente vita nei primi mesi del 2004,come primario obiettivo ci siamo posti quello di portare la nostra musica ovunque si possa suonare uno strumento e cantare in libertà.

Hanno alle spalle quest’anno una quarantina di concerti aprendo per Cesare Basile,Paolo Benvegnù,Yuppie Flu,Moltheny,Baustelle e Amari e grazie al molto lavoro abbiamo partecipato alla compilation Musica in Viaggio realizzata nel 2005 e a quella del Music Village nel 2006 selezionati fra centinaia di band,abbiamo inoltre collezionato alcuni passaggi in radio locali.

Il "progetto musicale" è stato selezionato per il corso Fronte del Palco (http://www.musicplus.it/activities/fdp2005.htm per info) promosso dalla regione Emilia Romagna,dall'U.E. e dal Centro Musica di Modena venendo selezionati fra centinaia di gruppi,la partecipazione è durata mesi e ha visto alternarsi come insegnanti P.Benvegnu, Madasky, F.Magnelli, C.Donà, S.Bollani, C.Malfatti, A.Cottia

Ora dopo essere arrivati fino alle semifinali regionali per le selezioni di Arezzo Wave, aver vinto il concorso Musica al Lavoro nel 2006, aver distribuito oltre 300 demo abbiamo registrato il nostro primo CD ufficiale “ASSALTACUSTICO” che contiene 10 tracce.

E’ stato prodotto e masterizzato a Prato ai DDR studios di/da Andrea Franchi e Paolo Benvegnù (Già cantante degli Scisma e produttore di Perturbazione, Marta sui tubi ….), una traccia inoltre è prodotta da Marco Bertoni ( Motel Connection, Fiamma Fumana….).

Inoltre abbiamo recentemente formato il collettivo Sonoramente composto da 5 gruppi locali con cui cerchiamo una forma di autopromozione.

Padre Gutiérrez
Mattia Tarabini è un profondo amante delle parole cantate e comincia presto a scriverle per poi tradurle in note. Dopo diverse esperienze e collaborazioni decide di portare avanti un progetto solista chiamato “Padre Gutiérrez” che presenta un repertorio di brani originali con atmosfere a tratti distese e a volte tetre, parlando spesso d’amore e morte. I testi risultano talvolta evocativi, altre descrittivi accostandosi di più al mondo dei cantastorie. Padre Gutiérrez, chitarra e voce, si avvale della collaborazione di Andrea Mantovani al basso elettrico e di Elisa Meschiari ai cori, il tutto supportato dall’utilizzo di basi elettroniche. Quella del Premio Augusto Daolio è la prima occasione per portare dal vivo questo progetto realizzato di fresco e in attesa di riscontri.

La foto di Zeno
Nasce intorno al 2004 da un progetto di Luca Rostovi (voce), Francesco Lolli (chitarra acustica) e Alessandro De Nito (piano e sinth) a cui si aggiunge successivamente Nicola Contri (violoncello).Una foto in bianco e nero anni 30, appesa nella sala prove, ritrae un bambino violinista negli ultimi suoi anni,il cui ricordo ispira un piccolo gruppo di provincia settanta anni dopo.La passione per diverse sonorità acustiche sfocia in momenti country folk intrecciati ad altri di elettronica analogica.Il gruppo non  ha ancora fatto  concerti dal vivo, eccetto una piccola esibizione come spalla dei Gasparazzo.

Comitato: Reggio Emilia

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