Festa de l’Unità 2006 Modena: gli appuntamenti Arci

31-08-2006


Concerti e spettacoli ad Effetto Notte - piazzetta sede delle attività Arci - e videoproiezioni a cura di Movimenta alla presenza degli autori.

1. ARCI EFFETTO NOTTE 
Festa de l’Unità 2006 Modena
PIAZZETTA DELLE FORNACI (spazio numero 50)
CONCERTI E SPETTACOLI

GIOVEDI 31/8 ore 23.30
PIZZICA COME SE PIOVESSE - KRASI’  DJ SET
 
VENERDI 1/9 ore 23.30
BRUSKERS - Bossa nova e jazz
 
SABATO 2/9 ore 23.30
U -Turn - DJ SET Indie elettro soul
Le nuove strade di Quattro voci storiche della radio rock a Modena
 
DOMENICA 3/9 ore 19.30 – 22.15
Delfinario di Genova e Arci Modena presentano

IL DOMATORE DI SQUALI
Spettacolo circense sull’acqua
(Due repliche ore 19,30 – 22,30)
supporto divulgativo a cura de Gli spavaldi
 
GIOVEDI 7/9 ore 23.30
BALLANDO L’AFRICA
Music and percussion - Dj Filo

VENERDI 8/9 ore 23.30
BERMUDA ACUSTIC TRIO

SABATO 9/9 ore 23.30
U-Turn - DJ SET Indie elettro soul
Le nuove strade di Quattro voci storiche della radio rock a Modena

DOMENICA 10/9 ore 21.15
CIRCOLI E POLISPORTIVE ARCI
presentano
CORSI ON STAGE - Conduce Andrea Barbi

GIOVEDI 14/9 ore 23.30
PIZZICA COME SE PIOVESSE - KRASI LIVE
 
VENERDI 15/9 ore 23.30
FLEXUS - Musica d’autore rivisitata
 
SABATO 16/9 ore 23.30
U -Turn - DJ SET Indie elettro soul
Le nuove strade di Quattro voci storiche della radio rock a Modena

DOMENICA 17/9
ore  21.15
La compagnia teatrale CIRCOSTRASS

presenta

FIFA BLÙ  - da un testo di Roald Dahl
 
GIOVEDI 21/9 ore  23.30
BALLANDO L’AFRICA
Music and percussion - Dj Filo

VENERDI 22/9 ore  23.30
ENRY
Gia alla guida dei VIP 200, il live presenta un mix infuocato di soul, psycadelic funk e hammond groove
 
SABATO 23 ore 23.30
U -Turn - DJ SET Indie elettro soul
Le nuove strade di Quattro voci storiche della radio rock a Modena

DOMENICA 24/9 ore 21.15
CIRCOLI E POLISPORTIVE ARCI
presentano
CORSI ON STAGE - Conduce Andrea Barbi
 

2. MOVIMENTA TI INVITA A .... 
RASSEGNA DI DOCUMENTARI
Festa de l’Unità 2006 Modena 

MARTEDI' 5/9  ore 21. 30 SALA PALACONAD

OCCUPATION :  DREAMLAND
Viaggio organizzato in Iraq
di  Garrett Scott & Ian Olds, USA, 78 minuti
Occupation: Dreamland è il ritratto melanconico di un drappello di soldati americani di base nella città irachena votata alla distruzione di Falluja nel corso dell’inverno 2003. Il film testimonia l’apparente stabilità della città, iniziando dalla descrizione che ne dà la milizia americana che la definisce un “paradiso senza terroristi”, e terminando con la serie di assalti militari che la distrussero.
Occupation:  Dreamland narra la tensione crescente tra due personaggi principali: i soldati e la città. Ancorati come sono a due lingue diverse e a due modi di vedere il mondo completamente differenti, questi due antagonisti entrano spesso in collisione. Mano a mano che la serie di incomprensioni e sospetti aumenta, si avverte un chiaro senso di disagio crescente. I pattugliamenti diurni in strade animate si trasformano da conversazioni casuali in brevi e confusi conflitti a fuoco mentre i raid notturni rivelano una popolazione locale colta nel bel mezzo della sommossa e della sua repressione. Ai filmmakers Garrett Scott e Ian Olds è stato dato l’accesso a tutte le operazioni dell’armata dell’ 82a Aviotrasportazione. Hanno vissuto con questa unità 24 ore su 24, dando voce ai soldati vincolati ad uno stretto codice di silenzio e autorità mentre hanno a che fare con una ambiente ambiguo e spesso letale. Il risultato è uno sguardo alla vita militare, alle operazione e alla complessità della guerra americana nel XXI° secolo rivelatore, e alle volte sorprendente. 

SABATO 9/9 ore 21.30 SALA ROSSA 
In un altro paese
IN UN ALTRO PAESE
di Marco Turco, Italia, 92 minuti
(REGISTA IN SALA)

IN UN ALTRO PAESE è un documentario che esamina il rapporto fra la mafia siciliana e lo Stato italiano negli anni della prima repubblica. Il film è incentrato sulla storia del maxi-processo di Palermo e dei due magistrati che lo hanno reso possibile, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. E’ la storia di una clamorosa vittoria nella lotta contro la mafia, la storia del più grande processo anti-mafia mai celebrato. 
La novità dell’approccio del documentario è nei punti di vista coinvolti. Narrata da Alexander Stille, noto giornalista e scrittore statunitense, che ripercorre i luoghi degli avvenimenti di quegli anni, la storia è rivissuta in prima persona dai magistrati direttamente coinvolti a fianco di Borsellino e Falcone: i giudici istruttori del primo pool anti-mafia Leonardo Guarnotta e Giuseppe Di Lello; il pm al maxiprocesso, Giuseppe Ayala; i loro colleghi più giovani, Ignazio De Francisci e Antonio Ingroia; e da amici come il magistrato Francesco Lo Voi, il giornalista Francesco La Licata. Ad accompagnare Stille nel suo percorso è la fotografa palermitana Letizia Battaglia, le cui impressionanti immagini dei principali delitti di mafia giocano un ruolo chiave nel film.
A più di dieci anni dall’uccisione dei due grandi magistrati, il racconto di Stille traccia un quadro inquietante della connivenza tra mafia e politica le cui ombre si estendono fino all’oggi. "La mafia è una componente organica del sistema di potere italiano" dice Ayala. Nella visione di Stille la Sicilia è il palcoscenico di una sanguinosa Guerra civile combattuta da un lato dalla Mafia, dall’altro da centinaia di siciliani coraggiosi. In sostanza il film mostra, traendo spunto da atti processuali e da testimonianze, come figure chiave dei governi e delle amministrazioni italiane abbiano rafforzato la Mafia, lasciando uomini come Falcone e Borsellino e numerosi loro collaboratori fatalmente isolati. 

MARTEDI' 12/9 ore 21.30 SALA ROSSA  
QUARANTA GIORNI
Di Emma Rossi Landi, Italia, 52 minuti
(REGISTA IN SALA)

“Due famiglie italiane partecipano ad un’iniziativa di volontariato, ospitando in casa loro tre bambine provenienti dalla zona dell’incidente di Chernobyl. Per 40 giorni le bambine lasciano i loro orfanotrofi in Bielorussia ed entrano a far parte delle famiglie in Italia. Seguiamo le famiglie e le piccole durante tutto il periodo, domandandoci sempre se l’iniziativa sia giusta o sbagliata. Ci interroghiamo sul significato di accoglienza. E’ un bene per questi ragazzi? Che effetto ha su di loro? In Bielorussia non hanno nessuno o hanno genitori che non si occupano di loro. I ragazzi vengono presi dagli orfanotrofi e portati in un paese sconosciuto dove la lingua impedisce loro di comunicare con le famiglie che li accolgono. Queste famiglie perché li accolgono? Cosa li muove? Senza giudicare, né dare risposte “Quaranta Giorni” descrive come sia a volte meno facile di quello che si pensi giocare a “fare famiglia”. 

 VENERDI' 15/9 ore 21.30 SALA ROSSA
IL DIAMANTE BIANCO
Di Werner Herzog, HD Video, 35 mm, 87 minuti,

L’ingegnere aeronautico Graham Dorrington si imbarca in un viaggio verso le gigantesche cascate del Kaieteur nel cuore della Guyana, con la speranza che la sua creatura gonfiata ad elio riesca a sorvolare le cime degli alberi. Ma la sua impresa non è priva di rischi: dodici anni prima, una spedizione simile aveva tentato di sorvolare lo straordinario habitat della foresta pluviale, culminando nella tragedia della morte di Dieter Plage, amico di Dorrington.Tra i protagonisti della spedizione c’è Werner Herzog, che parte con il nuovo prototipo di dirigibile per esplorare il mondo perduto della foresta pluviale incontaminata, uno dei territori meno esplorati del pianeta, filmando e raccontando questa storia eccezionale in uno straordinario documentario-verità.

MERCOLEDI' 20/9 ore 21.30 SALA ROSSA
IL FARE POLITICA
Di Hugues Le Paige, Belgio, 86 minuti
prodotto dai fratelli Jean Pierre e Luc Dardenne
(REGISTA IN SALA)

Fabiana, Carlo, Claudio e Vincenzo.
Li ho incontrati nel 1982 a Mercatale, il paese in cui vivono in Toscana, vicino a Firenze. Avevano dai 25 ai 45 anni ed erano militanti felici del Partito Comunista Italiano, quello strano partito che ha segnato la storia e che per loro era una scuola ed una famiglia allo stesso tempo. Durante più di 20 anni (dal 1982 al 2004) sono tornato a Mercatale ogni due anni. Attraverso la vita del paese, il film segue la loro evoluzione politica e personale “sul periodo lungo”. Storie umane e politiche che attraversano un quarto di secolo e che pongono quesiti sul presente:cosa ne è stato del progetto di cambiare il mondo nell’Italia di Berlusconi? Da un punto di vista più ampio: Cosa può ancora fare la politica? Quando è venuto il tempo di fare bilanci, i percorsi personali ricchi e diversi si incrociano di nuovo nel dubbio e nella lealtà.

Comitato: Modena

CMS Priscilla Framework by Plastic Jumper - Privacy e cookie policy

Accesso redazione