FESTIVAL COLLATERAL 2016

05-11-2016

Torna anche quest'anno Collateral, il festival dedicato alle sperimentazioni artistiche e alle contaminazioni tra generi organizzato dal circuito Passpartout, la rete dei Circoli giovanili Arci dell'Emilia Romagna.
Il circuito Passpartout è la rete dei Circoli giovanili dell’ARCI che copre tutto il territorio regionale, da Piacenza a Rimini. Il filo rosso che unisce tutti i Circoli che fanno parte di questa rete è la capacità di accogliere proposte artistiche nuove e diverse, dando la possibilità alle persone che li frequentano di confrontarsi con una produzione artistica diversa da quella offerta dai canali tradizionali.

Ideato e promosso da Arci Emilia-Romagna e realizzato con il patrocinio e il sostegno dell’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, Collateral nasce dalla volontà di evidenziare e valorizzare una delle tendenze più radicate della scena musicale contemporanea, cioè il proliferare di collaborazioni tra musicisti, anche apparentemente distanti per storia, poetica e scelte espressive. Artisti affermati che sentono il bisogno di sperimentare sonorità e formule differenti da quelle che caratterizzano il proprio percorso, rimescolando le carte, mettendosi in discussione, abbracciando generi e stili diversi, in definitiva incanalando la loro vena creativa in una miriade di progetti collaterali. E sempre di più sono i musicisti che valicano i confini del proprio abituale ambito espressivo per confrontarsi con forme d’arte, linguaggi e modalità diversi, che vanno dalla parola letteraria e poetica al visuale. L’Arci ha voluto fare propria la pratica della collateralità articolandola ogni anno in forme diverse e scegliendo di farsi collaterale rispetto alle dinamiche della produzione di eventi culturali.

PROGRAMMA

Cinema Teatro Tiberio
Via S. Giuliano, 16 Rimini

sabato 5 novembre ore 22
Afrobeat presents Kairos

Kairòs è tempo divino, tempo cruciale. E' l'ambiente naturale nel quale siamo immersi.
Al contrario di Chronos, è un momento non misurabile in cui qualcosa di speciale accade, la sfumatura trascurabile per cui l'azione diventa autonoma. Kairòs è un concerto dalle tante sfumature possibili dove le composizioni sono al servizio dell'azione del momento. Zanotti, Palumbo e Trevor-Briscoe suonano strumenti acustici provenienti da luoghi vicini e lontani, dialogando con la voce di Elisa Ridolfi in un linguaggio rituale affinato dopo anni di palchi e musiche condivise. Parte del repertorio è tratto dall'ultima produzione della Classica Orchestra Afrobeat POLYPHONIE.
In collaborazione con Assocazione Belleville.
Interpreti e strumenti: Elisa Ridolfi (voce, percussioni), Anna Palumbo (balafon, sanza, fisarmonica, percussioni, voce), Marco Zanotti (kamalen'goni, percussioni, mbira, zefiro), Tim Trevor-Briscoe (clarinetto, clarinetto basso), Gianni Perinelli (suono, sax).

https://www.facebook.com/events/1322821537737044/


Mercato Sonato
Via Tartini 3, 40127 Bologna

Sabato 29 Ottobre 2016 dalle 22
K-Conjog - Live Set + Visual

Sabato 29 ottobre, al Mercato Sonato, andrà in scena il Live Set + Visual di Fabrizio Somma, in arte K-Conjog, compositore, polistrumentista e produttore di musica elettronica.

A seguire Trovarobato Dj Set

K-Conjog | Breve Bio

Nel 2009 esce il suo disco d’esordio, Il Nuovo è al passo coi tempi, edito per Snowdonia Dischi/Audioglobe. Nel 2010 esce per l’etichetta inglese Dirty Demos un ep electro/folk intitolato Le Storie che invento non le so Raccontare.

Il disco in questione diventa anche, con l’ausilio del regista Francesco Lettieri, un progetto video vincitore di numerosi festival tra cui anche Il Napoli Film Festival. Il 2012 è l’anno di Set Your Spirit Freak!, secondo disco uscito per l’americana Abandon Building Records, con cui ha realizzato anche il disco di remix degli Origamibiro (Shakkei) con la partecipazione di Plaid, ISAN e Melodium.
Con Set Your Spirit Freak! Il giovane compositore miscela a suo piacimento la migliore lezione del minimimalismo e la riadatta, avvicinandosi alle intenzioni di grandi maestri come Yann Tiersen, John Adams, Wim Mertens. Il disco, infatti, contrariamente alle produzioni precedenti, mette in luce le capacità compositive dell’autore che gioca continuamente con la classicità delle sonorità orchestrali, passando senza troppi problemi a quelle della più moderna folktronica. Il videoclip del brano QWERTY, diretto da Francesco Lettieri, ha vinto il PIVI 2012.

Ha inoltre collaborato con Valerio Berruti nel 2010 sonorizzando una sua personale “Una Sola Moltitudine”, presentata al Palazzo delle Stelline di Milano e l’installazione video “E più non dimandare” presentata al tina b. di Praga. A Marzo 2014 è uscito l’EP Dasein, rinnovando la collaborazione con l’etichetta americana Abandon Building Records.

k-conjog.bandcamp.com/

https://www.facebook.com/events/1789498944631272/


Circolo OFF
via Morandi,71 - Modena

Sabato 29 Ottobre 2016 dalle 22.30
MOCU Party

GLI UTILI DELLA SERATA SARANNO COMPLETAMENTE DEVOLUTI A MOCU ( www.mocu.it) IL SITO E IL GIORNALE CHE SI OCCUPA DELLA CULTURA MODENESE

dalle 23,00
Arturo Bertoldi e Max Collini: Via Toschi 23
(Storie e Leggende degli anni '80 a Reggio Emilia)
Max Collini e Arturo Bertoldi
con le illustrazione dal vivo di Alessio Trippetta

dalle 24,00
si alternerna in consolle la "crem della crem" dei Dj modenesi:
Niccolò Bruni
Giorgio Castriota Scanderbeg
Alessandro Jumbo Manfredini
Alberto Bello
Filippo Ferro
Filippo Stanzani

VIA TOSCHI 23
(Storie e Leggende degli anni '80 a Reggio Emilia)
Figli di una Reggio Emilia militante e politicizzata all'inverosimile, Arturo Bertoldi e Max Collini vi racconteranno la loro città e le sue storie prima, dopo e durante il riflusso.
"Via Toschi 23" è uno spettacolo di letture che presenta racconti inediti sul filo della memoria, ma ben radicati nel presente, al confine tra quello che avrebbe potuto essere
e quello che non sarebbe stato mai.
L'indirizzo che hanno scelto per intitolare il loro incontro artistico è decisamente massimalista: è quello di Palazzo Masdoni, dove ha avuto sede fino alla fine la Federazione Provinciale del Partito Comunista Italiano di Reggio Emilia.
Un luogo dove per quarant'anni si sono decise molte delle sorti di "questa città inutilmente bella, di questa città zitella", come direbbe il poeta.
Ascolterete racconti ironici, personali, intimissimi, universali.
Non ne resterete indifferenti, perché nessuno resta indifferente quando incontra la parte di sé che credeva di avere perso

https://www.facebook.com/events/319306125110878/



Circolo Arci Tunnel
Via del Chionso, 20/g - Reggio Emilia
bit.ly/gmaps-arciTUNNEL

mercoledì 30 novembre 2016, ore 22
Collateral presenta:

QUATTRO QUARTETTI
Emidio Clementi legge T.S. Eliot

Emidio Clementi: voce
Corrado Nuccini: chitarra e programmazioni

Thomas Stearns Eliot (Saint Louis, 26 settembre 1888 - Londra, 4 gennaio 1965), statunitense naturalizzato inglese, è stato un drammaturgo, critico letterario e può essere annoverato tra i più influenti poeti in lingua inglese del XX secolo. Premiato nel 1948 con il Nobel per la letteratura, è stato autore di diversi poemi, alcuni dei quali destinati al teatro, tra i quali “Il canto d'amore di J. Alfred Prufrock” (1917), “La terra desolata” (1922), “Mercoledì delle ceneri” (1930), “Assassinio nella cattedrale” (1935), “Quattro quartetti” (1945). È stato inoltre autore di numerosi saggi critici, in particolare si ricorda la raccolta Il bosco sacro (1920).

La poesia di Thomas S. Eliot ha segnato tutta la cultura del Novecento e i Quattro Quartetti, con la loro profonda e intensa riflessione sui temi del tempo, della coscienza, dell'universo, del divino e del linguaggio, possono essere considerati il culmine della sua opera. Eliot parla da cuore del cosmo, luogo segreto dello spirito.

Dopo l'esperienza de "La ragione delle mani" e il lungo tour di "Notturno Americano" torna l'accoppiata Emilio Clementi (Massimo Volume) e Corrado Nuccini (Giardini di Mirò) per proporre un viaggio letterario attraverso le parole di Thomas S. Eliot e i suoi Quattro Quartetti.

https://www.facebook.com/events/340397299655461/


circolo arci bolognesi
p.tta san nicolò 6a, 44121 Ferrara

Larsen e Spaccamonti Live
Domenica 4 dicembre 2016
ore 19 aperitivo ore 20.45 Live

I Larsen sono una cult band sperimentale di Torino che in venti anni di attività ha realizzato 15 album e 3 ep, molto apprezzati da entrambe le sponde dell'Atlantico, e si è esibita ovunque nel mondo. Vantano collaborazioni (in studio e/o sul palco) con artisti del calibro di Michael Gira, Martin Bisi, Matt Howden, Lustmord, Deathprod, Origami Galaktika, Nurse With Wound, z'ev, Baby Dee, Julia Kent, David Tibet, Johann Johannsson e icone sci-fi come Christine Schell, e sono anche titolari del progetto/band XXL (Xiu Xiu + Larsen).
I LARSEN hanno realizzato colonne sonore per film e opere teatrali, tra cui "Cartoanimalettimatti", opera commissionata dall'Università di Torino, sui film muti d'animazione di Winsor McKay.
Nel 2008 la leggendaria diva dub Little Annie (a.k.a. Annie Anxiety Bandez) è entrata nella band come cantante e autrice (dei brani “La Fever Lit” e “Cool Cruel Mouth”), partecipando anche alle successive date dal vivo.
Il 2016 segna l'uscita del primo album interamente strumentale della band: si intitola “Of Grog Vim” e vede la partecipazione speciale di Thor Harris (Swans, Shearwater). Lo pubblica l'americana Important Records

https://www.facebook.com/events/1860802904192476/

Line-Up:
- Fabrizio Modonese Palumbo: gtr, electric viola, ...
- Marco “il Bue” Schiavo: drums, cymbals glockenspiel, ...
- Paolo Dellapiana: electronics, accordion, theremin,...
- Roberto Maria Clemente: gtr, …

- Official Website: www.larsen.to.it
_____________________

Chitarrista e compositore di ricerca , Paolo Spaccamonti non ha mai perso occasione per affiancare alla propria attività solista collaborazioni di prestigio, dai reading con il giornalista Maurizio Blatto alle sonorizzazioni di film muti commissionate dal Museo del Cinema come Rotaie e Drifters (quest'ultimo in duo con Ben Chasny / Six Organs Of Admittance), documentari quali Vite da recupero e Una storia di trasporto e il film Neve Rosso Sangue, presentato al Torino Film Festival del 2015 . Numerosi sono poi i risultati su disco: l’lp Spaccamombu, fusione in studio con i romani Mombu, lo split LP con Stefano Pilia e nel 2014 la musicassetta Burnout con Daniele Brusaschetto. Oltre a incroci con Damo Suzuki (CAN), Fabrizio Modonese Palumbo (Larsen), Chicco Bertacchini (Starfuckers), Bruno Dorella (Ronin, Ovo) , Offlaga Disco Pax, Gup Alcaro e i video-artisti Masbedo e Donato Sansone, che non fanno che aggiungere ad un curriculum in solitario già di assoluto livello, come testimonia l’accoglienza ai primi due album, Undici Pezzi Facili e Buone Notizie, oltre al terzo e più recenteRumors, uscito nella primavera del 2015 ed accolto entusiasticamente da pubblico e critica come uno dei migliori dischi dell'anno. L'inizio del 2016 lo vede tornare sul palco con quelli che ormai sono due abituali collaboratori come il già citato Stefano Pilia e la violoncellista canadese Julia Kent , per la sonorizzazione dal vivo di C'era una volta di Carl Theodor Dreyer, sempre su commissione del Museo del Cinema di Torino mentre a fine anno uscirà in solo vinile la colonna sonora del film I CORMORANI , esordio alla regia di Fabio Bobbio, composta insieme al trombettista Ramon Moro.

http://paolospaccamonti.com/

Immagini:

CMS Priscilla Framework by Plastic Jumper - Privacy e cookie policy

Accesso redazione