Il Comitato Arci Cesena propone...

20-04-2010


Il Comitato Arci Cesena propone...

1. Magazzino Parallelo: cosa c'è di bello questa settimana... - Mar 20/Ven 23  Aprile 2. La.Ri.Co.: Convegno "Madre Terra ed i Suoi Figli: la Teoria di Gaia" - Gio 22 Aprile 3. Istituto Comunicazione Emozionale: Corso gratuito sul tema "Perchè si sta male sotto le feste?" - Gio 22 Aprile 4. Teatri di Guerra Teatri di Pace... verso la marcia per la pace 2010: Teatro Petrella Longiano "Suite Sarajevo" - Gio 29 Aprile 5. Associazione Medialuna: Grande serata di Milonga con musica dal vivo - Sab 1 Maggio 6. Associazione Le Vie dei Canti: Escursione "...tra Toscana e Romagna" - Ven 30 Aprile/Dom 2 Mag     * * * * * * * * * * * * 1. Associazione Magazzino Parallelo

  MARTEDI 20 APRILE ... dal quarto di luna gli astrofili del Parallelo vi fanno vedere le stelle...    

MERCOLEDI 21 APRILE dalle ore 18.00 Anche questo Mercoledì vi aspetta il Piccolissimo Mercato del Biologico. La "piazza" del Parallelo sarà animata dai produttori locali, e vi potrete trovare frutt, verdura, vino, olio, formaggi, affettati, conserve, pasta fresca e tanto altro ancora. Saranno con noi l'Az. Agricola Perugini, l'Az. Agricola San Giuseppe e le delizie dell'Ambra. Cibi sani, meno spostamenti e prezzi contenuti. All'interno delle nostre quattro mura l'Associazione Apeiron, un'associazione di volontari presente in Nepal dal 1997, i cui progetti sono rivolti principalmente alle donne, puntando sull'istruzione scolastica e sulla formazione al lavoro, vedendo in esse un ruolo fondamentale nello sviluppo del proprio paese e nel riconoscimento dei loro diritti fondamentali (http://www.apeiron-aid.org/), presenterà i propri progetti in Nepal. SIETE TUTTI INVITATI !!! Ed alla sera... doma le frequenze l'impareggiabile amico Big Soul Antonio Fabbri     GIOVEDI 22 APRILE Ritorna l'appuntamento con Radio Iperbarica, una pressochè neonata avventura del Parallelo, a cadenza per ora mensile. Dopo lunghissima gestazione una trasmissione radiofonica interna al Circolo, che potrebbe diventare una radio web, col tempo. Due ore di trasmissione, con una selezione musicale attenta divisa tra pezzi internazionali, nazionali e di produzione locale. La radio, condotta da Tensioattivo accompagnato da Fluxus, è aperta a collaborazioni: i narratori musicali possono trovare spazio all'interno del palinsesto per condurci nei propri percorsi; i gruppi locali che si vogliono far ascoltare possono inviare i propri demo a Tensioattivo: qualcuno potrebbe poi fare un concerto vero e proprio. La trasmissione verrà registrata e sarà possible riascoltarla sul sito del Magazzino. Buon ascolto...   VENERDI 23 APRILE Non hanno MySpace, non fanno locandine, se ne fregano dei nomi accattivanti... In concerto per noi LE STERPAGLIE primigenio duo folk cantautoriale a base di chitarra, basso ed armonica     Ingresso sempre gratuito Tessera Arci sempre obbligatoria   Magazzino Parallelo via Genova,70-78-82-84-86 47521 Cesena

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2. La.Ri.Co. Laboratorio di Ricerca e Conoscenza presenta

MADRE TERRA ED I SUOI FIGLI: LA TEORIA DI GAIA

Conferenza del Prof. Giuseppe Barbiero

Sala Auser Corso Comandini 7 Cesena - ore 21.00

La teoria di Gaia è una teoria scientifica che “considera l’evoluzione dei biota e del loro ambiente materiale come un unico processo strettamente accoppiato, dove l’autoregolazione del clima e della chimica dell’atmosfera, dell’oceano e del suolo sono le principali proprietà emergenti”. È una teoria alla cui elaborazione hanno contribuito un gran numero di discipline scientifiche e che consente una visione globale della vita sulla terra. Essa rappresenta quindi l'ideale punto di osservazione per studiare i margini di sostenibilità dell'economia umana in relazione alle risorse del pianeta.
Giuseppe Barbiero è docente di Ecologia e Biologia Generale all'Università della Valle d'Aosta. Laureato in Scienze Biologiche, ha conseguito il Dottorato di ricerca in Patologia Sperimentale e Molecolare. È membro del Centro IRIS – Istituto di Ricerche Interdisciplinari sulla Sostenibilità e ricercatore di Ecologia allʼUniversità della Valle dʼAosta. Fa parte del comitato scientifico di Terranauta insieme, tra gli altri, a Patrizia Gentilini e Maurizio Pallante.  
  Contributo d'ingresso Euro 5   www.larico.org - info@larico.org Gruppo Facebook:
http://www.facebook.com/#!/group.php?gid=46071083247&ref=ts
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3. Istituto Comunicazione Emozionale A.C.

presenta

PERCHE' SI STA MALE SOTTO LE FESTE?

Corso Gratuito per Gestire Ansia, Fobie, Panico e Stress

tenuto dal Dott. Antonio Luce

presso la Sala della Circoscrizione in via Curiel 51 - Forlì

il corso si compone di 3 lezioni che verranno svolte una volta al mese il quarto giovedì
Prima Lezione 22 Aprile Giovedì ore 21


Per informazioni
contattare la sig.ra Cinzia 3201563969 o
info@antonioluce.it.

tel 800 714 006         tel 320 156.39.69  

Una Breve Intervista al Dr Luce
Nell’approssimarsi delle festività a volte cresce il disagio o nascono vere e proprie forme di panico.
Non per tutti è una festa. E’ un colorarsi di luci, di nastri lucenti e canti di serenità e pace per le vie, è un fermarsi per qualche giorno per ritrovarsi tra cari affetti… ma non per tutti, non tutti vivono il Pasqua come una festa. Cresce la tristezza, a volte. A volte il suo avvicinarsi è vissuto con apatia per celare anzi il timore di quell’aria di festa non più sentita. Fa star male l’approssimarsi. L’atmosfera che vorrebbe sorrisi e allegria crea disagio, quando addirittura non ansia che sfocia nel panico.
Dietro a tutto ciò c’è una ragione. "Le feste natalizie, come anche il 2 novembre e in maniera più lieve la Pasqua, in molte persone generano ansia, depressione o panico. Può sembrare strano per chi non ne soffre stare male proprio in prossimità dei giorni festivi, ma questi sintomi sono molto diffusi e in modo più traumatico sotto la Pasqua".
Il manifestarsi di questi effetti può essere più pressante per la donna. «Per la donna Pasqua spesso rappresenta anche un sovraccaricarsi di impegni; solitamente invita amici e parenti ad andare a mangiare da lei, ma poi, di conseguenza, si sente bloccata in casa per i preparativi e freme per il giudizio degli altri. E magari, nonostante il darsi da fare per organizzare, odia pure il Natale».
I sintomi di quello che può essere propriamente definito “panico da festività” possono mutare da uomo a donna.
«In linee generali, nell’uomo il panico si manifesta con fame d’aria, cioè mancanza di aria nella stanza, inizio di tachicardia, il sentore di un infarto in arrivo che fortunatamente non arriva. Questo stato può durare anche trenta minuti, il soggetto si alza, si siede nervosamente, ha il pensiero di chiamare il 118, pur se alla fine non lo fa».
E nella donna?
«Nella donna il senso di panico, nelle forme più forti, può arrivare fino alla tachicardia e allo svenimento. E’ di intensità maggiore e più invalidante. Solitamente la persona che ne soffre viene ricoverata, con l’intervento del 118, e le viene somministrata un calmante».
Ma tutto questo da cosa deriva?
«L’origine è da ritrovare nell’infanzia: è qui che nascono i semi che in età adulta diventano una quercia di sofferenza. Alla base vi è un trauma. La perdita di una figura di riferimento, di un elemento importante nella propria vita, come la madre o il padre o il fratello o il nonno, nel momento del ritorno del Natale porta a un senso di odio verso questa ricorrenza che sottolinea l’assenza della persona cara. Oppure l’origine potrebbe essere ritrovata nel divorzio dei genitori avvenuto da piccoli, a cui sono seguiti Natali trascorsi solo con il papà o con la mamma, mentre i propri coetanei li trascorrevano con la famiglia completa. I traumi hanno forti riscontri nel futuro quando avvengono dai 5 fino a 12 anni di età. Crescendo si possono manifestare attacchi di panico o forte senso di disagio, un malessere di cui non si coglie la motivazione ma che fa soffrire».
Non c’è possibilità di prevenzione?
«Visto che è una predisposizione che nasce nell’infanzia, la prevenzione può venire dai genitori; in caso di separazione sta a loro accantonare i rancori almeno nel giorno di Pasqua per il bene del bambino; in caso di lutto è importante far sentire la presenza di tutti i famigliari soprattutto quelli dello stesso sesso del defunto».
E come comportarsi di fronte a un attacco di panico?
«Il panico è come un fulmine a ciel sereno, al momento della manifestazione si può ricorrere al medico di base che fornirà sostegno farmacologico, come una stampella su cui sorreggersi. Ma passato il periodo del suo manifestarsi occorre scoprire i motivi alla base».
E come si può fare?
«Scoprire le motivazioni del panico è difficile; un test della personalità in queste circostanze può aiutare a trovare una soluzione ».

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4. Teatri di Guerra Teatri di Pace

 ... verso la marcia per la Pace

Centro per la Pace “E. Balducci”

 

in collaborazione con Teatro Petrella

 

 

con il contributo di Comune di Cesena, Provincia di Forlì-Cesena, Regione Emilia-Romagna

 

 

 

Teatri di Guerra

 

Teatri di Pace

 

 

RASSEGNA DI TEATRO CIVILE

 

TEATRO PETRELLA - LONGIANO

 

 

Giovedì 29 aprile, ore 21

 

Suite Sarajevo

 

Performance di arte, narrazione e musica per riflettere sui drammi del conflitto dei Balcani

 

 

«Quando saremo tutti colpevoli, sarà democrazia». Si apre così «Suite Sarajevo», pièce teatrale di arte, narrazione e musica, manifesto di pace in un’epoca segnata dai conflitti. La frase di Camus, che invita a riflettere sui drammi della guerra, dà il via al suggestivo percorso di teatro e letteratura. Come il titolo suggerisce, oggetto della rappresentazione è l'assedio di Sarajevo durante l'ultimo conflitto dei Balcani. Una performance dove quattro voci indipendenti raccontano di una guerra che ha coinvolto tutti, europei e non, laici e credenti, civili e uomini in armi; qualcosa che tormenta ancora il sonno dell’Europa. La narrazione presenta «riflessioni in tempo reale, frasi estrapolate da incubi e realtà, ma soprattutto un insieme di ricordi e opinioni per non dimenticare», spiega l'autore, Moreno Gentili, artista e scrittore, dal cui omonimo testo (pubblicato da Archivi del '900) è tratto lo spettacolo.

 


In scena ci sarà Stefano Scherini, attore (Sostiene Pereira, Prometeo, Il partigiano Jonny), che darà voce a 4 personaggi coinvolti con la vicenda bellica di Sarajevo. Sul palco con lui Umberto Petrin, pianista jazz, performer e autore di numerosi dischi, che eseguirà le sue composizioni originali dedicate a «Suite Sarajevo». Lo spettacolo si avvale della proiezione, curata da Stefano Frattini, delle fotografie di Sarajevo sotto assedio scattate da Isabella Balena, reporter di guerra.

 


I tre percorsi narrativi presentati dal libro sono riproposti sul palcoscenico; protagonisti del cocktail di suoni, parole e immagini, un marito e una moglie prigionieri dell’assedio di Sarajevo, un narratore di «fatti» selezionati tra i molti accaduti nella guerra dei Balcani e un testimone «Un vigliacco, precisa Gentili - che rappresenta la coscienza di quegli europei incapaci di reagire di fronte all'evolversi del conflitto». Un momento di teatro e letteratura per non cancellare fatti ancora recenti che innescano ancora oggi tensioni ma anche speranze.

 

 

 

Interi € 8,00 Ridotti € 5,00

Abbonamento 4 ingressi € 20,00

Biglietteria online: www.teatropetrella.it

Ufficio Teatro Petrella tel. 0547 665113

(dal martedì al venerdì ore 16-19)

 

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5. Associazione Medialuna

presenta   Medialuna&Friends 3° edizione GRANDE SERATA DI MILONGA E MUSICA DAL VIVO CON ORCHESTRA TIPICA "MISTERIOSA BUENOS AIRES"   Sabato 1 Maggio ore 22.30 - Teatro Verdi Cesena in collaborazione con l'Associazione TangoImola   Ingresso con consumazione Euro 20(*)   L'Orchestra Tipica Misteriosa Buenos Aires, ormai riconosciuta per il suo prestigio a livello internazionale, presenterà al Teatro Verdi di Cesena il suo concerto per milonga dall'atmosfera incredibilmente romantica. Caratterizzata da uno stile ballabile popolare, l'orchestra si ispira al maestro Carlos di Sarli, di cui rivendica la melodia, la canzone ed il romanticismo. Il suo obiettivo è di rafforzare e mantenere vivo quel legame profondo di musica e ballo che il tango creò sin dalle sue origini e che persegue tuttora, facendo musica da ballo ma non solo, anzi proponendo un tango di qualità sia per chi balla sia per chi ascolta. Il repertorio che vanta va dal tango tradizionale al nuovo tango ballabile, dal folclore tradizionale argentino alle nuove tendenze della musica rioplatese. Il progetto musicale nasce nel 2003 con il nome di Fervor de Buenos Aires grazie all'iniziativa del pianista, direttore ed arrangiatore Javier Arias. Dopo due tourneè europee (2007-2008), concerti in America Latina e dopo l'uscita del loro primo CD "Quien sos" (2006), nel 2008 il direttore assieme a quattro membri dell'orchestra la ribattezzano con il nome "Misteriosa Buenos Aires", in quanto unica formazione continuatrice del progetto precedente. Oggi L'Orquesta Tìpica Misteriosa Buenos Aires è una delle orchestre più importanti del panorama tanguero, avendo partecipato ad eventi quali il Mundial de Tango (2009), milonghe come La Viruta e sale da concerto quali il C.C. Torquato Tasso. Inoltre ha una sua propria milonga nel quartiere storico di San Telmo. Formazione: 4 violini, 3 bandoneòn, pianoforte, contrabbasso, cantante. www.misteriosabuenosaires.net  

MEDIALUNA&Friends 3° Edizione

 

Medialuna & friends, giunta alla sua terza edizione, è una manifestazione nata per mettere insieme tutti coloro che lavorano tutto l’anno per una politica di aggregazione sociale; da gestori di locali che rischiano dando spazio a nuovi fenomeni culturali, imprenditoria alternativa sugli ideali delle realtà associative. I rapporti umani non vanno perduti, il rispetto reciproco tra noi e gli altri, tra noi gli altri e la natura sono elementi fondamentali di una società che della crescita civile vuole fare il proprio obiettivo.

 

La solidarietà che non conosce la sopravvazione è il semplice vademecum per un mondo tranquillo all'insegna dell'espansione culturale. L'intelligenza va coltivata attraverso l'incontro, l'istinto della forza è l'arma di distruzione di massa che invade oggi le nostre strade in nome di amore e libertà. Ma l'amore e la libertà non hanno bisogno di nessuno strumento di offesa. Ma di invito, di porte aperte.

 

Benvenuti a MEDIALUNA&Friends!

 

 

(*) offerta pacchetto super-scontato: Maratona di Imola (ven 30 Apr) + Teatro Verdi (sab 1 Mag) a Euro 25.00 (invece di Ero 35)   Associazione Medialuna Via Mura E. Valzania, 22/C - Cesena tel. 349 4441856 medialuna_tango@yahoo.it www.medialuna-tango.it  

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6. Associazione Le Vie dei Canti

presenta

 

camminare in piccoli gruppi

sui sentieri del mondo

tra toscana e romagna...

il carbonaio, il boscaiolo, lo scalpellino

venerdi' 30 aprile - domenica 2 maggio

3 giorni nelle selvagge valli romagnole del Parco delle foreste casentinesi, dove l'uomo ha lasciato spazio alla natura

 

Il versante Romagnolo del Parco Nazionale, per il patrimonio storico e naturalistico che detiene, è uno degli ambienti montani più belli e vitali di tutto l’Appennino. Qui si mantenevano in equilibrio (sociale ed economico), lontane ed isolate dai centri urbani, comunità numerose - si parla di migliaia di abitanti distribuiti in piccoli borghi e case sparse. Nei primi anni 60 una vera e propria migrazione di massa abbandonò gradualmente quella cultura che in secoli si era costruita. Ancora adesso negli edifici diroccati è reperibile qualche traccia di quella cultura (mobilia, attrezzi dei mestieri, ..). Il percorso verifica la realtà di un territorio che si sta inselvatichendo diventando l'habitat ideale per una fauna varia e interessante: qui daino, cervo e lupo ora vivono indisturbati.

IL PERCORSO

Ve 30 aprile Ridracoli diga 561m - Cè di Sopra 605m

Km 6, ore 3 Disl. 500m in salita 450m in discesa

Il percorso ha inizio dall’imponente diga di Ridracoli con il suggestivo scenario forestale che colora le acque del lago.

 

Si sale per crinali panoramici per un assaggio panoramico di ciò che ci offrono i giorni successivi.

 

Sabato 1 maggio Cà di Sopra 605m – Poderone 900m Case Sparse e Sasso Frattino, la Riserva integrale

Km 18, ore 8 Disl. 850m in salita 580m in discesa

Si procede per sentieri forestali e suggestivi abeti e faggi secolari tanto fitti che il sole fatica a penetrare con i suoi raggi. Poi si esce gradualmente dalla selva, si incontrano numerose case sparse abbandonate, testimoni di una fiera presenza umana in luoghi cosi impervi e isolati. Infine sfioriamo un tesoro prezioso: la Riserva Naturale Integrale di Sasso Fratino. Questo tratto di rigogliosa foresta è quanto oggi di più vicino all'antica selva si possa immaginare. Una morfologia aspra con ripide pendenze e numerosi affioramenti rocciosi e la mancanza di vie di accesso hanno reso nei secoli difficile l'accesso da parte dell'uomo e hanno permesso al bosco di rimanere nella condizione più prossima alla massima naturalità, con un’eccezionale ricchezza di specie arboree che in piena libertà nascono, crescono, si adattano e … naturalmente muoiono.

 

 

Domenica  2 maggio Poderone 900m – Ridracoli 450m

Km 11, ore 5 Disl. 350m in salita 800m in discesa

L’ultimo giorno si raggiunge S.Paolo in Alpe, dove estese praterie rievocano gli alpeggi di alta montagna. Fu nel 1944 sito di resistenza partigiana. Qui spesso daini e caprioli amano sostare per godersi il pascolo. Si scende verso il lago di Ridracoli, con un sentiero su crinale estremamente panoramico verso sud sulle foreste, sul lago e la sua imponente diga.

 

Guida: Antonello Dominici

 

Parco: Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi

 

 

Ritrovo: ven 30 aprile ore 13 a S.Sofia sulla strada Bidentina direzione Campigna a 40 km da Forli’.

 

S.Sofia è facilmente raggiungibile anche con autobus di linea. Potete trovare gli orari visitando www.atr.fc.it (linea 132 Forlì-Meldola-S.Sofia + linea 96 Forlì-Meldola). Da qui ci spostiamo in auto fino a Ridracoli (30 min)

Partenza: domenica 2 verso le 14.30 da Ridracoli.

 

L'autobus per Forlì nei festivi parte da S.Sofia alle 18 o da Meldola alle 15.08. Per eventuale necessità di passaggio in auto accordarsi con la guida.

 

 

Cammino: su sentieri montani e mulattiere. Si percorre anche qualche crinale senza particolari esposizioni o difficoltà tecniche, per tutti. La camminata di sabato di 8h con i dislivelli indicati richiede un allenamento preventivo.

 

Notti: prima notte in rifugio ai piedi del Lago di Ridracoli, seconda notte a Cà di Sopra, presso l'agriturismo il Poderone.

 

Pasti: pranzi al sacco, colazioni e cene nelle strutture che ci ospitano

Cosa portare: zaino, scarponi da trekking, mantella per la pioggia, torcia, borraccia, asciugamano. Le strutture forniscono le lenzuola. La lista completa viene fornita al momento dell'iscrizione.

 

Difficoltà: 3 su 4. Si tratta di un breve viaggio itinerante con zaino sulle spalle, con la giornata centrale impegnativa.

 

Quota: € 75 Iscrizione annuale a TraTerraeCielo € 26 (comprende assicurazione).

Spese previste: € 100 (mangiare e dormire)

Iscrizioni: in segreteria (recapiti vedi sotto)

Note: il percorso può subire modifiche, in base alle condizioni atmosferiche o alle necessità del momento.

Tel. 0583 356177/82 ore 9-13 e 14-18 cell. 331-9165832

www.viedecanti.it - info@videicanti.it

 

 

Comitato: Arci Romagna Cesena Rimini

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