Musica al Lavoro 2008/09
19-12-2008
![]() ![]() Salone "Nelson Mandela" c/o Camera del Lavoro Via XXIV Maggio, 18 - Piacenza Organizzata da: CGIL Piacenza, Arci Comitato Provinciale di Piacenza Con il patrocinio di: Regione Emilia-Romagna, Provincia di Piacenza, Comune di Piacenza Sponsor: NORDMECCANICA GROUP, LEGACOOP, ABICOOP, COOP PIACENZA 74, COOP VAL D'ARDA, CEAP, UNIPOL, GLOBAL CHEF, COOP SAN MARTINO, COPRA, BANCA DI PIACENZA Gli spettacoli si svolgeranno presso il Salone "Nelson Mandela" della Camera del Lavoro di Piacenza in via XXIV Maggio 18 alle 21.30 Ingresso UNICO 7,00 EURO; gratuito il 26 dicembre "Margherita racconta" Venerdì 19 dicembre - ore 21.30 BILAL: viaggiare, lavorare, morire da clandestini Tratto dal romanzo "Bilal" di Fabrizio Gatti Fabrizio Gatti: voce narrante Gualtiero Bertelli: voce, chitarra, fisarmonica Maurizio Camardi: sassofoni, duduk, flauti etnici Paolo Favorido: piano, tastiera, armonium indiano Claudio Rigatti: contrabbasso, violoncello, oud, voce ![]() Ne è nata una rappresentazione molto viva e coinvolgente: 90 minuti da vivere dentro la cronaca della più grande avventura del terzo millennio. BILAL ha ricevuto il premio Terzani 2008. Venerdì 26 dicembre - ore 17.00 Ingresso gratuito MARGHERITA RACCONTA Spettacolo per bambini liberamente ispirato a fiabe della tradizione e a "Barbablù" di Ascanio Celestini Con Claudia Facchini Margherita è furbetta e spiritosa. Vive con le sue sorelle in un paesello di campagna, dove “tutti lavorano, tutti faticano e …nessuno vede mai una lira”. Margherita conosce tutti gli abitanti del suo paese e di tutti, conosce la vita e le avventure. Margherita sa moltissime altre storie e le racconta volentieri. Storie che vengono dalla nostra tradizione popolare e da culture lontane, come le antiche leggende indiane che narrano l’origine delle costellazioni. Quando Margherita incontra qualcuno che ha voglia di ascoltarla, sorride e racconta. Inizia sempre narrando l’avventura che lei e lei sue sorelle hanno vissuto il giorno che entrò nella loro vita un misterioso Barbablù. Venerdì 26 dicembre - ore 21.30 GOOSEBUMP GOSPEL VOICES Concerto gospel ![]() Coro a cappella di 15 elementi, propone un repertorio di gospel tradizionali. La peculiarità di questa formazione è la proposta di brani tratti dal repertorio tradizionale in assoluta mancanza di accompagnamento strumentale come nella migliore tradizione della pratica vocale. Sabato 10 gennaio 2009 - ore 21.30 SONNENBRILLE Ricordando Fabrizio De Andrè a dieci anni dalla sua scomparsa Davide Cignatta: chitarra e voce Renato Podestà: chitarra e voce Marco Migliarucci: basso Marco Parenti: batteria ![]() Fabrizio De Andrè Martedì 27 gennaio 2009 - ore 21.30 Concerto per la giornata della memoria Breve viaggio nella musica ebraica Lee Colbert: voce Lorena Portalupi: pianoforte Si tratta di un recital di canzoni ebraiche che rappresentano le più importanti tradizioni musicali di questa cultura: canzoni ashkenazite dell’est europa, sefardite del bacino del Mediterraneo e brani israeliani. Un viaggio negli stili e le lingue (yiddish, giudaico-spagnolo ed ebraico moderno) della tradizione ebraica. Verrà inoltra ricordata la figura di un musicista e compositore italiano la cui carriera e notorietà furono troncate dalle leggi razziali del 1938, Guido Alberto Fano. Lee Colbert E' nata a New York in una famiglia ebraica e cresciuta a Buenos Aires, dove ha studiato pianoforte, canto e composizione con Violeta Hemsy de Gainza e Susana Naidich, e alla Universidad Católica Argentina, diplomandosi al Berklee College of Music di Boston nel 1982. In seguito si è perfezionata in canto con i maestri Walter Blazer (New York), inari Brown e Massimo Sardi (Fiesole) e si è diplomata con Lucia inari (Roma). Abita in Italia da venticinque anni. Ha partecipato a numerosi festival di musica contemporanea in Italia (Nuova Consonanza, Spazio Musica, Accademia Chigiana, ecc.) realizzando prime esecuzioni dei maestri Razzi, Bernardini/Berio, Laneri e di numerosi giovani compositori e realizzando registrazioni sia alla radio (RAI Radio Tre, Radio Svizzera Italiana) che su disco (Wergo, Edipan, Ricordi/Fonit Cetra). Si dedica inoltre al Jazz e alla musica popolare ed è stata docente alla Scuola Popolare di Musica di Testaccio (Roma) dal 1983 al 2000, dove tuttora tiene seminari e conferenze.Collabora da anni con il regista Moni Ovadia. Lorena Portalupi Dopo i suoi studi al Conservatorio “G.Verdi” di Milano e alla scuola pianistica di Marian Mika, si perfeziona poi con Halina Czerny Stefanska e J.P. Armangaud. La sua carriera di concertista l’ha portata nelle principali città italiane, dove ha suonato per la Gioventù Musicale, il MittelFest di Cividale del Friuli, il Festival Pianistico di Lucca, il Festival Internazionale e il Teatro Sociale di Como, l’Accademia Filarmonica e la stagione cameristica del «Gonfalone» di Roma, la Società dei Concerti e le Serate Musicali di Milano, il Festival ‘900 di Trento, la Sala Vivaldi del Conservatorio di Udine, il Festival Internazionale di Alghero; all’estero ha rappresentato l’Italia alla XIII Klavierwoche di Heidelberg esibendosi inoltre in Inghilterra, Spagna (Sala grande del Conservatorio di Girona) Olanda, Germania (Conservatorio di Stoccarda, Università di Kiel). Domenica 8 marzo 2009 - ore 21.30 Festa della Donna LA PIANURA DELLE DONNE di Maurizio Garuti con Stefano Bicocchi alias "Vito" Tratto dal libro Donne e ricette dalla prateria bolognese, L'Artiere Edizionitalia ![]() La pianura delle donne è tratto dalla fortunata saga padana raccontata nel volume Donne e ricette dalla prateria bolognese (l’Artiere Edizionitalia) di Maurizio Garuti e del fotografo Fabio Fantuzzi in cui Vito racconta con i suoi monologhi storie di contadine, imprenditrici, cantanti e colonnelle; mondi diversi ma con un comune denominatore: la passione, infinita, per il cibo, le tradizioni, la cucina. Età diverse, generazioni diverse, esperienze con i segni delle stagioni sociali che si sono succedute con rapidi cambi di fondale in un’area geografica definita, la pianura bolognese. ![]() Spettacolo per la Festa della Liberazione VISONE - Storia di un comandante partigiano con Bebo Storti Bebo Storti e Luigi Borgomaneri: voci recitanti Musiche di Luca Garlaschelli eseguite da: Mariella Sanvito: violino Emanuele Parrini: violino Paolo Botti: viola Eliana Gintoli: violoncello Luca Garlaschelli: contrabbasso Giovanni Pesce è partito volontario per la Spagna con le Brigate internazionali nel '36 ed è stato in prima fila in tutte le grandi battaglie della Guerra Civile. Tornato in Italia, viene arrestato e deportato a Ventotene. Liberato nell’agosto del '43 si è unito al movimento partigiano. È medaglia d’oro della Resistenza. Una figura paradigmatica di chi ha vissuto di persona le tragedie e le lotte che hanno caratterizzato gran parte del primo ‘900. Una storia particolare di chi è stato protagonista e testimone di grandi passioni politiche, di enormi sofferenze, di guerre sanguinose che hanno devastato l’Europa ed il mondo intero. Il progetto si avvale della collaborazione dell’attore Bebo Storti dello storico Luigi Borgomaneri e del musicista Luca Garlaschelli con la sua Musikorchestra. Con il patrocinio di: ![]() ![]() |
Comitato: Piacenza