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Territorio di Modena - Giochi senza frontiere

GIOCHI SENZA FRONTIERE – SCUOLE CITTADELLA - 1 GIUGNO 2018

Relazione a cura di

ANTONIETTA AMOROSO e YLENIA LUZZI (Operatrici)

e HAYETTE CHEIKH e LUCREZIA BRIENZA (Arbitri)

 

Premessa
Nell’ambito del progetto FAMI CASP-ER AZIONE 4 PARTECIPAZIONE E ASSOCIAZIONISMO –PROG 1085, in collaborazione con le scuole primarie di secondo grado (elementari) “Cittadella” di Modena, si è svolta la Prima Edizione di GIOCHI SENZA FRONTIERE a ingresso gratuito venerdì 1 giugno 2018 dalle ore 15 alle ore 19.30 presso il cortile delle scuole.

L'iniziativa è stata organizzata da ARCI EMILIA ROMAGNA, in collaborazione con Arci Modena e realizzata assieme a diverse realtà associative del territorio (UISP Modena, circoli Arci Idee in Circolo e Vibra, CAI), informando anche il Comune di Modena (Ufficio Sicurezza), interessato alle iniziative che si realizzano.

 

I PARTECIPANTI
I partecipanti ufficiali sono stati i bimbi e le bimbe delle scuole elementari Cittadella; alla fine, in alcuni giochi sono stati coinvolti i fratelli maggiori (12-15 anni) e minori (5 anni).

La lista delle nazionalità è la seguente:

 PAESE DI ORIGINE

 NUMERO

 

 PAESE DI ORIGINE

 NUMERO

 FILIPPINE

40

 

 TURCHIA

2

 MAROCCO

33

 

 POLONIA

2

 MOLDAVIA

20

 

 UCRAINA

2

 GHANA

13

 

 GEORGIA

1

 NIGERIA

13

 

 BURKINA FASO

1

 TUNISIA

11

 

 CUBA

1

 ALBANIA

11

 

 AFGHANISTAN

1

 CINA

11

 

 SOMALIA

1

 ROMANIA

6

 

 EGITTO

1

 INDIA

4

 

 KAZAKISTAN

1

 BANGHLADESH

3

 

 ITALIA

 74

 GUINEA

3

 

 (dei quali figli di coppie miste)

 (21)

 MALI

2

 

 totale

 262

 SIRIA

2

 

 classi coinvolte

 12

 PERU

2

 

 media bambini per classe

 22

 

I giochi

PERCORSO
Attraverso l'ausilio di hula hoop, appositi paletti segnalatori e tappeti verrà creato un percorso che i bimbi dovranno attraversare nel minor tempo possibile.

GARA CON PALLINE E CUCCHIAI
Ogni bambino, deve avere in mano un cucchiaio su cui tiene in equilibrio la pallina, con l’altra mano dietro la schiena. Lo scopo del gioco è camminare (o correre, se si riesce) più velocemente possibile da un punto di partenza a uno di arrivo senza mai far cadere la pallina.

PALLINE NEL VASETTO
Lo spazio verrà riempito di palline e ad ogni squadra verranno consegnati appositi contenitori i quali presentano un piccolo foro sul fondo. Vince la squadra che nel minor tempo inserisce tutte le palline nei vasetti.

CORSA DEI SACCHI
Tutti i concorrenti si dispongono sulla linea di partenza, con le gambe infilate in un sacco che terranno alzato fino alla vita con le mani. Al “VIA!” dovranno saltare, come meglio possono e raggiungere per primi il traguardo finale.

PALLINE NEL CESTELLO
I bimbi sono disposti in cerchio ed al centro è presente un cestino vuoto. Lungo il perimetro saranno presenti vari cestelli pieni di palline e sarà loro compito riempire, nel minor tempo possibile, il contenitore al centro lanciando le stesse.

PASSA COSE
I bambini saranno disposti in quadrato o in fila e dovranno passarsi diversi oggetti, senza farli cadere, impiegando meno tempo dell'altra squadra.

 

I commenti delle Operatrici

La giornata si è svolta come previsto e rispettando gli orari concordati.

I giorni precedenti sono stati effettuati sopralluogo tecnico e di incontro con due insegnanti con lo scopo di provare a coinvolgere anche le altre.

Il tutto preceduto dagli incontri organizzativi nostri, incontro con Arci, giri per acquisto dei materiali.

I bimbi si sono divertiti e le maestre sembravano soddisfatte ma, dal nostro punto di vista ci sono migliorie che andrebbero fatte: lo spazio non è del tutto adatto, era completamente al sole.

Dunque o le insegnanti si danno disponibili a tenere lì i bimbi (alcune classi si sono spostate all'ombra mentre non era il loro turno) o si dovrebbe pensare di strutturare tutto diversamente.

Lo scarso coinvolgimento di alcune insegnanti non ha giocato a nostro favore, dunque, per il futuro si potrebbe rifare la stessa dinamica - in una zona diversa - ma facendo, prima, una prova tecnica in cui tutte le maestre si facciano realmente coinvolgere, anche solo per ciò che concerne la loro classe.

In ogni caso ai bimbi è piaciuto un sacco!!!

 

I commenti degli Arbitri:

Per quanto riguarda il 1 giugno è stata un’esperienza positiva. La maestra di riferimento, la maestra di educazione fisica e gli operatori scolastici sono stati disponibilissimi. Con Sarah (educazione fisica) abbiamo modificato e realizzato i giochi. I bambini si sono divertiti e hanno portato a termine tutte le attività da noi proposte.

Unica pecca la comunicazione con alcune altre insegnanti e con (pochi) genitori. Non tutte sapevano cosa dovevano fare e alcune si sono lamentate per il caldo, ovviamente gli spazi erano quelli e non potevamo organizzarci diversamente. A livello pratico queste incomprensioni si sono risolte in breve tempo, e dal punto di vista della gestione “arbitrale” e delle regole la collaborazione è stata massima.

Quindi magari la prossima volta sarebbe opportuno organizzare un incontro con tutte le coordinatrici delle classi e con i rappresentanti del comitato dei genitori, in modo da potersi coordinare fin dall’inizio, e non solo con i rappresentanti dei medesimi come è stato fatto.



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