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Le proposte culturali e ricreative dei circoli arci di Forlì

28-03-2008

Venerdì 28 marzo 2008

Circolo Madamadoré Viale Spazzoli 49 - Forlì rassegna "Autori in Circolo"
LUCA FAGGELLA (+ DIMITRI MAZZA) ore 19.30: Aperitivo a buffet - ore 21.30 inizio concerto Un altro concerto impedibile al Madamadoré, il "Teatro Sonoro" di Luca Faggella: propone una musicalità tra elettronica, minimalismo, rock, e musica popolare che contaminano testi teatrali originali, di sua stessa composizione, in un alternarsi di monologhi "acidi" e stralunati che arrivano diretti al cuore delle cose. A supporto, l'artista partenopeo Dimitri Mazza.   Sabato 29 marzo 2008   Area Sismica - h22,30 Via Le Selve 23 - Ravaldino in Monte (Forlì) rassegna tutti i soli del mondo TADAHIKO YOKOGAWA (JAP) Voce, chitarra elettrica, computer
È sempre un evento l’arrivo in Italia del più talentuoso artista della scena contemporanea nipponica. Arrivato per la prima volta nel 1994 con il gruppo completamente sconosciuto Meatopia, per Area sismica è stato amore a prima vista. Da allora Tadahiko Yokogawa è stato invitato diverse volte e coinvolto anche nel progetto di musica e poesia Sheik Mat. Purtroppo la sua ritrosia a muoversi dal Giappone lo rende ancora pressochè sconosciuto fuori dai suoi confini. Ha lavorato in gruppi come i P-Model, After Dinner e Meatopia. olistrumentista d’eccezione Yokogawa ha sfornato capolavori assoluti come il CD da solista “DIVE” (‘95) e “SOLEICISM” (’99). Nel passato si sono rivolti a lui artisti del calibro di Iva Bittova, Ferdinand Richard, Fred Frith. A tutt’oggi è attivissimo in progetti molto variegati che includono lavori in solo, musiche per balletto, teatro e come produttore di altri artisti.   Circolo Madamadoré - h.22,30 Viale Spazzoli 49 - Forlì "EPISODIO04": “LAVORI DOMESTICI TOUR” Concerto MICAMAT + Dj Set + Vj Set serata electro in collaborazione con "Homework records", Moquette bar e Destijl Concerti
Il tour di presentazione della compilation LAVORI DOMESTICI fa tappa al Madamadoré. Per l'occasione Homework Records sarà rappresentata da Micamat, presente su “LAVORI DOMESTICI” (2007) con la sognante Re-Incanto; autore dell'album Cardavali (2006) e di uno stralunato e frenetico remix di Fishpasta degli Apes on Tapes, presente sull'ultima release di Homework Records, You Open Remixed (2008). Micamat presenta al Madamadoré il suo live con gli allestimenti video di Grassivaro, visionario arredatore.   Circolo Valverde - h.22 via Valverde 15 - Forlì MM40 live   Teatro Comunale di Predappio - h.21,15 (apertura biglietteria ore 20,30) Associazione Dire Fare presenta “Eros e Priapo – da furore a cenere” uno spettacolo di Roberto Bacci e Massimo Verdastro, da Carlo Emilio Gadda con Massimo Verdastro - musiche a cura di Francesca Della Monica
Eros e Priapo nasce dalla folgorazione per la prosa di Carlo Emilio Gadda e in specie del suo spietato Libro delle Furie: qui lo scrittore milanese dava corpo alla sue rabbie più ingestibili, facendo i conti con l’ingombrante figura del Duce di cui pure egli era stato plauditore. L’ambiente è quindi quello della Roma imperiale, distesa sepolcrale di marmi, di cui egli vuole descrivere la corruzione sempre più mortifera che ne trapela, con cortocircuiti visionari e violentissimi. Un conferenziere si rivolge ad un pubblico che forse non esiste e svela il meccanismo di seduzione di cui è stato vittima ed il mix infernale di “patria, birri e femmine” che consentì al “predappiofesso” di raggiungere e gestire il potere. Parole di attualità assoluta: i metodi di vendita del consenso, affinati dal nuovo parco media, sono rimasti identici: le frecce scritte a ridosso della seconda guerra mondiale colpiscono i bersagli dell’oggi. Massimo Verdastro è stato insignito di uno dei “Premi Olimpici per il Teatro”. “Annoiati dai luoghi comuni sull’Italia di oggi e dalla televendita di programmi elettorali, ci siamo rivolti all’arte di Carlo Emilio Gadda per interrogare le nostre radici nazionali. Eros e Priapo è per noi una tragica, reale e nello stesso tempo farsesca domanda sulla nostra contemporaneità che, come ogni effetto, ha la sua causa in un recente passato. Per la mia e per molte altre generazioni che hanno vissuto il fascismo nei documentari dell’Istituto Luce, nel cinema, nelle canzoni dell’epoca o sui libri di storia, Eros e Priapo diventa una sorta di meditazione teatrale sull’essere stati e sull’essere oggi italiani, e non solo”.

Comitato: Forlì

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